Il Reddito di Cittadinanza le principali novità

La Segreteria nazionale FNP CISL ha sottolineato le principali novità introdotte nella legge, qui ne riportiamo alcune :

Pensione di Cittadinanza
• Può essere concessa anche nei casi in cui il componente o i componenti del nucleo familiare di età pari o superiore a 67 anni convivano esclusivamente con una o più persone in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza, di età inferiore ai 67 anni. Il beneficio potrà essere ritirato alle Poste o in banca anche in contanti (con importi inferiori a 1.000 euro) e non solo essere caricato e quindi speso sulla “Card” del reddito.
RdC per famiglie numerose con disabili
• Grazie ad una modifica relativa ai parametri della scala di equivalenza, i nuclei familiari numerosi e con membri disabili hanno la possibilità di ricevere con il sussidio fino a 50 euro in più al mese. Alzata inoltre da 5 mila a 7 mila e 500 euro, la soglia del patrimonio mobiliare per l’accesso al sussidio per ogni componente con disabilità grave/non autosufficienza.
Disabili e offerte di lavoro
• Anche i disabili, seppur esentati dagli obblighi di ricerca del lavoro previsti, possono manifestare la loro disponibilità al lavoro.
Offerte di lavoro, il limite dei chilometri
• Se nel nucleo familiare del beneficiario c’è un figlio minore è possibile ricevere offerte di lavoro in un massimo di 250 chilometri nei primi 24 mesi di fruizione del beneficio (o in caso di rinnovo). Tale limite scende poi a 100 chilometri in caso di familiari di persone disabili.
Patronati
• Le domande per richiedere il Reddito o la Pensione di Cittadinanza potranno essere presentate, oltre che online, ai Caf o agli uffici postali, anche ai Patronati.
Offerta di lavoro congruo: retribuzione minima di 858 euro
• I percettori del Reddito di Cittadinanza dovranno obbligatoriamente accettare il lavoro solo se la retribuzione sarà superiore a 858 euro.
Controlli sui divorzi/separazioni recenti
• Sono previsti controlli per chi richiede il Reddito di Cittadinanza ed è separato o divorziato dal 1° settembre 2018. Il figlio maggiorenne non convivente con i genitori fa parte del loro nucleo familiare solo se è di età inferiore a 26 anni, è nella condizione di essere a carico a fini Irpef, non è coniugato e non ha figli.
Stretta sui genitori single
• La mamma o il papà di figli minori che chiederà il reddito dovrà presentare un Isee che tenga conto della situazione patrimoniale e reddituale anche dell’altro genitore, anche nel caso in cui madre e padre non siano né sposati né conviventi. L’obbligo non sussiste se uno dei due si è sposato o ha avuto figli con altri partner o se c’è un assegno di mantenimento stabilito dal giudice.
RdC agli stranieri
• Gli immigrati che vorranno accedere al Reddito di Cittadinanza, avranno ancora più ostacoli di quanto previsto in sede di approvazione del Decreto Legge. Questi, infatti, dovranno certificare tramite la competente autorità dello Stato estero, il requisito reddituale e patrimoniale e la propria composizione del nucleo familiare. La certificazione inoltre dovrà essere tradotta in lingua italiana e legalizzata dall’autorità consolare italiana (che ne attesta la conformità all’originale). Sono esclusi da questo adempimento esclusivamente i soggetti aventi lo status di rifugiato politico.
Niente reddito se si hanno case all’estero
• Non si potranno richiedere Reddito e Pensione di Cittadinanza se si posseggono immobili del valore superiore a 30.000 euro non solo in Italia ma anche all’estero.
Lavori socialmente utili per Rdc
• I percettori del reddito dovranno svolgere, per poter continuare a beneficiare della misura, lavori socialmente utili per un minimo di 8 ore e fino ad un massimo di 16 ore settimanali. Ovviamente le attività saranno coordinate con gli enti locali competenti per territorio.
Niente Reddito di Cittadinanza per i condannati
• Il Reddito di Cittadinanza non potrà essere erogato alle persone condannate in via definitiva, è prevista inoltre la revoca retroattiva, con obbligo di restituzione delle somme indebitamente percepite. Il RdC non potrà essere richiesto prima che siano passati dieci anni dalla condanna.
Reddito in caso di dimissioni
• Colui che presenta dimissioni spontanee perde il diritto a ricevere il beneficio, ma non tutto il nucleo familiare. Tale regola non si applica in caso di dimissioni per giusta causa.
Bonus e sanzioni RdC
• Viene aumentata del 20% la maxi sanzione per lavoro nero, se il lavoratore impiegato irregolarmente risulta beneficiario di RdC. Infine, qualora uno dei membri del nucleo familiare beneficiario di RdC sia trovato a lavorare a nero, decadrà dal beneficio l’intero nucleo.




Il Reddito di Cittadinanza è legge

È stata pubblicata sulla G.U. n. 75 del 29 marzo 2019 la legge 28 marzo 2019 n. 26, di conversione, con modificazioni, del D.L. 4/2019, recante disposizioni urgenti in materia di Reddito di Cittadinanza e di Pensioni.
Sulla medesima Gazzetta Ufficiale è disponibile anche il testo del D.L. 4/2019, coordinato con la L. 26/2019.
A fine aprile dovrebbero arrivare i primi pagamenti, mentre sembra in alto mare la fase dell’inserimento al lavoro delle persone in difficoltà. A fronte di ciò, si teme che in questa maniera il reddito non sia né una misura fondamentale di politica attiva del lavoro e di garanzia del diritto al lavoro (Art.1, Comma 1 del decreto legge 4/2019), né un adeguato sostegno per il contrasto e la lotta alla Povertà.
Leggi i testi integrali:
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2019-03-29&atto.codiceRedazionale=19G00034&elenco30giorni=truehttps://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2019-03-29&atto.codiceRedazionale=19G00034&elenco30giorni=true




Anf online: per Inas Cisl è una positiva operazione di trasparenza

“La nuova procedura di richiesta di assegni al nucleo familiare (anf) che, dal 1° aprile, i dipendenti privati (ad esclusione di quelli agricoli) dovranno inviare direttamente on line all’Inps e non più al datore di lavoro è – a nostro avviso – una scelta di trasparenza molto positiva”: così Gigi Petteni, presidente dell’Inas Cisl, commenta la novità che interessa moltissimi lavoratori.
Per supportare chi lavora e deve fare la richiesta, Cisl e Inas uniscono sin da ora gli sforzi per assistere le persone nella compilazione e nell’invio della domanda
Vedi comunicato
https://www.inas.it/assegni-nucleo-familiare-online/




Nuove funzionalità Agenzia Entrate :Web ticket “catastali”

Anche gli utenti dei servizi catastali hanno adesso la possibilità, tramite il sito o l’App delle Entrate, di “staccare” un biglietto elimina code per accedere in giornata all’ufficio desiderato. Inoltre, all’interno dell’applicazione mobile “Agenzia Entrate”, è disponibile il servizio “web mail” e sarà possibile contattare il call center dell’Agenzia direttamente dal proprio smartphone o tablet. È 339 9942645 il numero da comporre per le richieste di informazioni da inviare via sms e aumentano i caratteri a disposizione per i messaggi di testo da inviare all’Agenzia.
Leggi tutto :
https://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/Nsilib/Nsi/Agenzia/Agenzia+comunica/Comunicati+Stampa/Tutti+i+comunicati+del+2019/CS+Aprile+2019/cs+3+aprile+2019+assistenza+nuove+funzionalita/027_Com.+st.+Web+ticket+e+nuovi+servizi+App+03.04.2019.pdf




RICCARDO PEZZANA CI HA LASCIATI

E’ con profonda tristezza e cordoglio che dobbiamo annunciare la scomparsa di RICCARDO PEZZANA, un carissimo amico, un apprezzatissimo dirigente sindacale, una figura eminente nel volontariato.
Riccardo è stato stimatissimo Segretario Generale dell’UST Cisl e poi Segretario della Fnp a Novara, in Segreteria Fnp Piemonte e infine Presidente indimenticato in ANTEAS nazionale. Per molti dirigenti e attivisti sindacali è stato maestro di vita e di impegno nella CISL.
Dopo otto lunghi anni di sofferenze – vissute sempre con una straordinaria serenità d’animo – Riccardo ci lascia, ma non ci lascerà mai il suo ricordo, il suo insegnamento e il suo sorriso.
I funerali avranno luogo martedì 2 aprile alle ore 11,00 (10,30 il S. Rosario) a Villa Lesa.

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PENSIONI IN ITALIA

Le pensioni vigenti all’inizio del 2019 sono 17.827.676 e tra queste oltre 12,6 milioni sono inferiori a 1.000 euro al mese. Lo si legge sull’Osservatorio sulle pensioni dell’Inps.
Leggi su Pensionati. Cisl :
https://www.pensionati.cisl.it/articolo-919/su-178-milioni-di-pensioni-126-milioni-sono-sotto-i-mille-euro-oltre-109-milioni-sotto-i-750-euro/




INPS bando “Home Care Premium” 2019 Assistenza domiciliare non autosufficienti

È stato pubblicato il bando pubblico per il Progetto Home Care Premium Assistenza domiciliare per i dipendenti e pensionati pubblici, per i loro coniugi, parenti e affini di primo grado non autosufficienti.
La domanda di partecipazione al concorso deve essere presentata dal beneficiario, ovvero dal titolare delegato, esclusivamente per via telematica.
La procedura per l’acquisizione della domanda sarà attiva dalle 12 del 4 aprile alle 12 del 30 aprile 2019.
Leggi :
https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=52545




Quota 100: novità sul pagamento

INAS informa :
Le pensioni quota 100, con decorrenza 1° aprile, potranno essere liquidate in via provvisoria, in attesa degli accertamenti sull’effettiva cessazione del rapporto di lavoro dipendente alla data di decorrenza della pensione.
Leggi :
https://www.inas.it/quota-100-novita-sul-pagamento/