Uno sguardo al passato, uno al futuro
Auguri di Natale 2020
In ricordo di Mario Novazio
Mario ci ha lasciato.
Una perdita incolmabile per la sua famiglia, per la nostra Cisl, per tutti noi.
Se n’e andato domenica sera nel tempo già triste di una emergenza che ci limita anche nel ricordarlo e ad accompagnarlo come si merita.
Mario è stato un combattente: ripetutamente colpito, ha sempre reagito con determinazione e coraggio, lui, Carla, i suoi figli.
Ha dovuto arrendersi solo di fronte alla fatalità dell’ultima malattia che di nuovo lo ha tormentato.
Mario per me, per molti di noi era un amico sincero, un grande esempio di uomo e di sindacalista.
Persona affabile, disponibile, di grande comunicativa, sempre aperto al dialogo, ma anche pronto sempre ad assumersi le proprie responsabilità con un impegno coerente ed instancabile.
Responsabilità che assunto per lunghi anni in diversi importanti incarichi nel Settore Scuola, in Cisl, in Fnp, a livello territoriale e Regionale.
Mario è sempre stato un punto di riferimento, uno a cui prestare ascolto e accordare fiducia.
In moltissimi lo abbiamo fatto, per anni, sapendo che la sua parola, il suo insegnamento, il suo esempio erano segno di coerenza, esperienza, equilibrio e saggezza.
Di Mario, con cui ho lavorato in Cisl, al Regionale e in Fnp, spesso fianco a fianco, ho potuto apprezzare la sua natura di persona schietta, libera da pregiudizi e condizionamenti, talvolta magari scomoda, ma sempre alla ricerca del bene della Cisl, della valorizzazione di tutti i contributi utili.
Mario era anche un dirigente che sapeva motivare e valorizzare tutti i quadri e i militanti contribuendo con il compianto Riccardo Pezzana a fare sempre più robusta la Fnp Novarese e del P.O..
Non ultimo ha contribuito con entusiasmo e sensibilità, fino ancora a poche settimane fa, alla redazione di molti dei contenuti di questo sito.
Con lui, con Riccardo, con Nives Minazzoli e Antonio Filippi, scompaiono dirigenti protagonisti di un tratto importante della storia della Fnp Novarese e del P. O..
Ma resta indelebile per tutti noi il ricordo e la riconoscenza della loro importante azione è non sarà mai dimenticato ciò che essi hanno costruito e rappresentato.
Di Mario si può dire, parafrasando una parabola evangelica, che è davvero stato un buon seminatore: il seme da lui gettato ha incontrato il terreno buono da lui preparato ed ha fruttato davvero molto.
Ciao Mario, vai in pace, “hai combattuto la buona battaglia, hai terminato la tua corsa”, sarai sempre vivo nel nostro ricordo.
Antonio Manfredi
VOLANTONE CISL SU DECRETO AGOSTO
Pubblichiamo il volantone Cisl su decreto agosto:
Furlan: “Da Mattarella monito e stimolo a chi ha responsabilità istituzionali. La riapertura è un banco di prova per il Governo”
“Le parole del nostro Presidente Mattarella sull’importanza della scuola per il futuro della comunità e del nostro paese sono un monito ed uno stimolo per quanti hanno oggi responsabilità istituzionali. La ripartenza della scuola è un banco di prova decisivo per il Governo e per tutto il paese”. Lo ha scritto su twitter la Segretaria Generale della Cisl, Annamaria Furlan, commentando il messaggio del Capo dello Stato in occasione del 150/mo anniversario della nascita di Maria Montessori.
CISL Ganga: “Positiva l’abolizione del superticket, rappresentava una tassa iniqua”
“L’abolizione del superticket, fortemente sollecitata dalla Cisl unitamente a Cgil e Uil tanto da aver posto questa esigenza all’interno della piattaforma unitaria, è un fatto positivo perché rappresentava una tassa estremamente iniqua che in proporzione ha pesato maggiormente sui redditi più bassi”. Lo dichiara Ignazio Ganga, Segretario Confederale della Cisl.
“In questi anni il superticket è stato fonte di diseguaglianze in quanto applicato in maniera diversa dalle Regioni ed ha ingenerato una situazione distorsiva perché ha determinato lo spostamento di alcune prestazioni verso il più concorrenziale mercato privato, generando uno svantaggio per le casse della sanità pubblica. Si tratta, ora, di rafforzare la stabilità strutturale del sistema sanitario, dotandolo delle risorse umane e finanziarie necessarie per la quale riteniamo debba essere superata ogni resistenza rispetto all’utilizzo delle risorse del MES”.
Validità dei verbali di invalidità civile soggetti a revisione
L’Inps informa che dal 22 giugno scorso, dopo la sospensione legata all’emergenza epidemiologica da COVID-19, è ripartita l’attività dei Centri medico legali dell’Inps per le visite di primo accertamento e di revisione dell’invalidità civile, cecità civile, sordità, handicap e disabilità.
Le visite di revisione già calendarizzate durante i mesi di sospensione dell’attività saranno recuperate nei mesi a venire.
Al riguardo, l’Istituto ricorda che, come previsto dalla legge 114/2014, “nelle more dell’effettuazione delle eventuali visite di revisione e del relativo iter di verifica, i minorati civili e le persone con handicap in possesso di verbali in cui sia prevista rivedibilità conservano tutti i diritti acquisiti in materia di benefìci, prestazioni e agevolazioni di qualsiasi natura” (articolo 25, comma 6bis).
Pertanto, fino all’avvenuta conclusione dell’accertamento sanitario, anche i soggetti in possesso di un verbale con visita di revisione scaduta, mantengono tutti i benefici e le agevolazioni di cui hanno usufruito fino a quel momento.
Laddove necessario, le sedi Inps possono rilasciare una dichiarazione che riconosce la validità del verbale sanitario scaduto, nelle more della convocazione a visita.