FURTI E TRUFFE AGLI ANZIANI

Sul sito dei Pensionati CISL una interessante documentazione per difenderci conoscendo.
Per vedere vai
http://pensionati.cisl.it




VANTAGGI AGLI ISCRITTI ALLA FNP CISL

Scopri i vantaggi riservati a te

Grazie ad accordi sottoscritti con aziende di servizi e attraverso l’iniziativa FNP per Te, la Federazione dei Pensionati della CISL propone ai propri iscritti agevolazioni e sconti, pensati ad hoc per i pensionati, che riguardano la salute, la tutela personale, la spesa alimentare, ma anche viaggi, cultura ed educazione.
Un modo concreto per essere più vicini ai nostri iscritti scegliendo beni e servizi in grado di soddisfare bisogni e migliorare le condizioni di vita dei pensionati e delle famiglie.

Per vedere le convenzioni e le agevolazioni vai sul sito
http://www.pensionati.cisl.it




UNIVERSITA’ CATTOLICA :RAPPORTO SULLA SALUTE

Rapporto Osservasalute 2017

L’Università Cattolica del Sacro Cuore ha pubblicato in questi giorni l’annuale Rapporto sullo stato di salute del Paese. Lo studio descrive un tendenziale miglioramento degli stili di vita e della longevità della popolazione, con un aumento della speranza di vita negli ultimi 5 anni di 0,8 anni per gli uomini e di 0,3 anni per le donne. Tuttavia si è registrato un peggioramento per i nostri anziani dei livelli di cronicità e non autosufficienza rispetto agli anziani di altri paesi europei, con un incremento del 12,2% tra il 2012 e il 2016 delle limitazioni fisiche e delle malattie croniche con una prevalenza nel genere femminile, ponendo l’Italia solo al 15° posto per speranza di vita alla nascita senza limitazioni fisiche.
Nel complesso si registra una diminuzione del tasso di mortalità precoce (nella popolazione tra 30 e 69 anni) di circa il 20% negli ultimi 12 anni, con valori che scendono da circa 290 decessi a circa 230 ogni 10.000 persone, dovuto soprattutto ad una maggiore prevenzione e all’efficacia delle cure contro i tumori, con un allungamento delle prospettive di sopravvivenza e/o guarigione.
Continuano a crescere i cosiddetti “giovani anziani” (65-74 anni) che sono 6,6 milioni pari al 10,8% della popolazione, mentre rimane stabile la fascia degli “anziani” (74-84 anni) che con 4,8 milioni rappresentano l’8% della cittadinanza, mentre i “grandi vecchi” (sopra gli 85 anni) sono 2 milioni pari al 3,4% della popolazione.
Tanti sono tra questi i non autosufficienti. Analizzando il fenomeno delle limitazioni nelle classi di età anziane, è stato osservato che tra gli ultra-sessantacinquenni l’11,2% ha molta difficoltà o non è in grado di svolgere le attività quotidiane di cura della persona senza ricevere alcun aiuto, quali mangiare da soli anche tagliando il cibo, sdraiarsi e alzarsi dal letto o sedersi e alzarsi da una sedia, vestirsi e spogliarsi, usare i servizi igienici e fare il bagno o la doccia. Le quote di persone non autonome in queste attività si attestano al 3,2% tra gli anziani di 65-74 anni, al 12% tra quelli nella classe di età 75-84 e al 36,2% tra gli over 85.
Come sottolineato nel Rapporto, il 30,3% degli ultrasessantacinquenni ha molta difficoltà o non è in grado di usare il telefono, prendere le medicine, gestire le risorse economiche, preparare i pasti, fare la spesa e svolgere attività domestiche leggere o svolgere occasionalmente attività domestiche pesanti. Tali prevalenze si attestano al 13% nella classe di età 65-74 anni, al 38% per gli anziani tra i 75-84 anni e al 69,8% tra gli ultra ottantacinquenni.
La problematica, secondo lo studio, è destinata a riguardare sempre più anziani.
Il Rapporto può essere letto integralmente sul sito http://www.osservatoriosullasalute.it/osservasalute/rapporto-osservasalute-2017




DAL 16 APRILE IL 730 SUL SITO AGENZIA DELLE ENTRATE

Dal 16 Aprile i modelli 730 consultabili sul sito Agenzia delle Entrate
Nella precompilata 2018, 1 miliardo di dati
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L’Agenzia delle Entrate comunica che dal 16 aprile i cittadini potranno visualizzare via web la propria dichiarazione e consultare l’elenco di tutte le informazioni che il Fisco ha utilizzato per consegnare un modello già compilato.
A partire dal 2 maggio sarà possibile accettare, modificare e inviare il 730 oppure modificare il modello Redditi, che, invece, potrà essere trasmesso dal 10 maggio.
Il 730 potrà essere inviato a partire dal 2 maggio e fino al 23 luglio. Anche il modello Redditi può essere modificato dal 2 maggio ma può essere trasmesso dal 10 maggio al 31 ottobre.
Come ricevere le chiavi di accesso alla tua precompilata – Anche quest’anno è possibile accedere direttamente on line alla propria dichiarazione precompilata tramite il Sistema pubblico per l’identità digitale (SPID), con le credenziali dei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, con il Pin rilasciato dell’Inps, e con le credenziali di tipo dispositivo rilasciate dal Sistema Informativo di gestione e amministrazione del personale della pubblica amministrazione (NoiPA). Infine, i contribuenti possono accedere alla dichiarazione precompilata utilizzando la Carta Nazionale dei Servizi. Inoltre, i contribuenti hanno la possibilità di rivolgersi a un Caf o di delegare un professionista.
Anche quest’anno l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei cittadini un sito internet dedicato, all’indirizzo https://infoprecompilata.agenziaentrate.gov.it.
Il CAF CISL è a disposizione per tutti coloro che hanno bisogno di aiuto.




PRIMO MAGGIO FESTA DEI LAVORATORI

MANIFESTAZIONE A NOVARA PER IL PRIMO MAGGIO
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INPS: APE VOLONTARIO

Domande di certificazione APE Volontario

L’INPS ha resi noti i primi dati relativi all’APE Volontario.
I requisiti di accesso al beneficio sono per il 2018 i 63 anni di età e almeno 20 di contribuzione.
Nella nota pubblicata dall’Istituto Previdenziale, si evince che, sono 6.684 le domande di certificazione del diritto al prestito pensionistico che sono state accolte.
Inoltre, l’INPS, dal dato presentato ha estrapolato il numero dei soggetti che hanno maturato i requisiti all’APE Volontario nel periodo intercorrente tra il 1° maggio 2017 e il 18 ottobre dello stesso anno.
Gli aventi diritto, ad ottenere la corresponsione di tutti gli arretrati dalla data del 1° maggio 2017 sono 5.214, i quali per non perdere i ratei già maturati devono presentare la relativa domanda entro e non oltre il 18 aprile 2018.
Di fatto, l’INPS ha inoltre comunicato che, ha reso disponibile anche un simulatore che consente di calcolare, in via indicativa, l’importo dell’anticipo finanziario a garanzia pensionistica e la rata di rimborso, mediante l’inserimento di dati e informazioni da parte dell’interessato.
Vista l’articolata procedura di certificazione dei requisiti per accedere al beneficio ci si può rivolgere al Patronato INAS CISL




LAVORI NOTTURNI E PENSIONI

Lavori notturni rivalutazione dei turni :domanda entro 1° maggio 2018 per chi perfezione i requisiti entro il 31 dicembre 2019

L’INPS, il 29 marzo u.s. ha pubblicato la circolare n° 59/2018, fornendo indicazioni sulle novità introdotte dalla legge n° 205/2017 -Legge di Bilancio 2018-, in merito ai requisiti e alla presentazione della domanda di anticipo pensionistico da parte dei lavoratori che svolgono lavori notturni.
La materia è regolata dall’art. 1, c. 170, della L. 205, il quale individua come destinatari quei lavoratori impegnati in cicli produttivi organizzati su turni di dodici ore, sulla base di accordi collettivi sottoscritti alla data del 31 dicembre 2016, che svolgono attività lavorativa almeno 6 ore nel periodo notturno ricomprese nel lasso temporale tra la mezzanotte e le cinque del mattino.
Ai fini del raggiungimento del numero di turni necessari per accedere a pensione anticipata, i turni sopra indicati sono moltiplicati per il coefficiente di 1,5.
I lavoratori che perfezionano il requisito entro il 31 dicembre 2019, devono presentare la domanda di riconoscimento dello svolgimento dell’attività usurante entro il 1° maggio 2018, presentando contestualmente tutta la documentazione necessaria, compressiva dell’accordo collettivo siglato in data 31 dicembre 2016, al fine di attestare l’articolazione dell’orario di lavoro.
La presentazione della domanda oltre il termine del 1° maggio 2018, per accedere a pensione anticipata come “lavoratore usurante”, in caso di accertamento positivo dei requisiti, implica il posticipo della decorrenza del trattamento pensionistico di 1 mese, se il ritardo della presentazione della domanda è inferiore o pari ad 1 mese; di 2 mesi, se il ritardo è ricompreso in un periodo superiore al mese ma inferiore al trimestre; di 3 mesi, se la domanda viene presentata oltre i 3 mesi dalla data indicata dall’INPS.
La domanda diretta al riconoscimento del beneficio e la relativa documentazione devono essere presentate telematicamente alla struttura territorialmente competente.
Rivolgiti per l’assistenza al Patronato Inas-Cisl.




RICORDO DI GIANCARLO TORNACO

Vogliamo anche da questo sito ricordare la figura di un amico scomparso, Giancarlo Tornaco, a cui il Comune di Briona ha deciso di intitolargli la Sede della Biblioteca Comunale.
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In memoria e in omaggio di Giancarlo Tornaco di Emilio Lonati Segretario Generale della FNP del Piemonte Orientale.

Dopo avere dedicato la prima parte della sua vita alla attività professionale all’impegno politico, Giancarlo nel 2007 lascia i lavoro. Il suo status diventa quello di pensionato, ma non è tipo da “mettersi le pantofole”; si iscrive alla FNP (Federazione Nazionale Pensionati), precisamente nella Lega di Biandrate, realtà sindacale di cui fa parte il comune di Briona.
Non tarda a mettersi in mostra, facendo capire che il ruolo di semplice iscritto gli sarebbe andato stretto: comincia così il suo impegno sindacale in qualità di recapitista, di fatto l’apprendistato, nelle sedi di Briona e successivamente anche di Carpignano Sesia. Relaziona positivamente con i Sindaci dei comuni interessati e con i rappresentanti delle Istituzioni, in ciò favorito dalla sua precedente esperienza politica.
Nel frattempo il responsabile della sua Lega, Antonio Sigolo, si ammala ed è costretto sempre di più a staccarsi dall’impegno sindacale; Giancarlo è uno dei collaboratori più attivi in questa fase di incertezza della Lega. Se ne accorgono prima Antonio Filippi, successivamente Emilio Lonati, che sono incaricati dalla Segreteria FNP di seguire – in qualità di “vicari” – la situazione di Biandrate; cominciano a valorizzarlo, riconoscendolo di fatto vice responsabile di Lega. Quando Sigolo si aggrava, Giancarlo gli è molto vicino: fa spesso la spola con casa sua e lo tiene sino alla fine costantemente informato e coinvolto.
Antonio Sigolo muore, sconfitto dal tumore contro il quale aveva combattuto per anni, nell’agosto 2016; la segreteria FNP del P.O. propone Giancarlo come nuovo responsabile di Lega. A settembre il Consiglio Direttivo lo elegge all’unanimità.
Giancarlo non delude le aspettative: la sua empatia, le capacità relazionali e la sua propensione “al nuovo” lo portano a costruire impegni di lavoro in Lega caratterizzati da iniziative partecipate e condivise. L’attività sindacale sul territorio viene rilanciata e non tardarono ad arrivare i risultati organizzativi.
Giancarlo viene poi chiamato a gestire il progetto di accorpamento della Lega di Biandrate con quella di Vespolate: il percorso – inizialmente di sperimentazione – non si presenta né facile né scontato, ma viene portato a termine positivamente. Il Congresso del marzo 2017 sancisce formalmente tale unificazione: Tornaco Giancarlo viene eletto Coordinatore della Nuova Lega Biandrate/Vespolate. Porta avanti questo incarico con determinazione, superando le non poche difficoltà legate alla messa insieme di due realtà diverse per territorio, mentalità e cultura sindacale. Anche in questo caso, il ruolo di “aggregatore” di Tornaco è stato favorito dalle sue innate doti relazionali ed empatiche, caratteristiche che gli hanno consentito di essere sempre apprezzato da tutti.
In particolare,tra le iniziative più importanti promosse da Giancarlo e dalla sua Lega ,vanno senz’altro annoverate quelle in collaborazione con la Giunta di Biandrate del questionario riferito ai fabbisogni degli ultra sessantacinquenni e alla conseguente istituzione del “Centro Anziani” nella città di Biandrate ; importante anche la convenzione (per la quale lui ha fortemente lavorato) di Anteas/ Fnp con il CISA 24 per il trasporto dei disabili al Centro di Recetto.
Quando, nell’aprile del 2017, Tornaco ci ha lasciati, se ne è andato – oltre che un amico – un uomo buono, generoso, competente, pacato ma non arrendevole, che molto ha dato alla nostra Organizzazione.