VOLANTONE CISL SU DECRETO AGOSTO
Pubblichiamo il volantone Cisl su decreto agosto:
Pubblichiamo il volantone Cisl su decreto agosto:
“Le parole del nostro Presidente Mattarella sull’importanza della scuola per il futuro della comunità e del nostro paese sono un monito ed uno stimolo per quanti hanno oggi responsabilità istituzionali. La ripartenza della scuola è un banco di prova decisivo per il Governo e per tutto il paese”. Lo ha scritto su twitter la Segretaria Generale della Cisl, Annamaria Furlan, commentando il messaggio del Capo dello Stato in occasione del 150/mo anniversario della nascita di Maria Montessori.
“L’abolizione del superticket, fortemente sollecitata dalla Cisl unitamente a Cgil e Uil tanto da aver posto questa esigenza all’interno della piattaforma unitaria, è un fatto positivo perché rappresentava una tassa estremamente iniqua che in proporzione ha pesato maggiormente sui redditi più bassi”. Lo dichiara Ignazio Ganga, Segretario Confederale della Cisl.
“In questi anni il superticket è stato fonte di diseguaglianze in quanto applicato in maniera diversa dalle Regioni ed ha ingenerato una situazione distorsiva perché ha determinato lo spostamento di alcune prestazioni verso il più concorrenziale mercato privato, generando uno svantaggio per le casse della sanità pubblica. Si tratta, ora, di rafforzare la stabilità strutturale del sistema sanitario, dotandolo delle risorse umane e finanziarie necessarie per la quale riteniamo debba essere superata ogni resistenza rispetto all’utilizzo delle risorse del MES”.
L’Inps informa che dal 22 giugno scorso, dopo la sospensione legata all’emergenza epidemiologica da COVID-19, è ripartita l’attività dei Centri medico legali dell’Inps per le visite di primo accertamento e di revisione dell’invalidità civile, cecità civile, sordità, handicap e disabilità.
Le visite di revisione già calendarizzate durante i mesi di sospensione dell’attività saranno recuperate nei mesi a venire.
Al riguardo, l’Istituto ricorda che, come previsto dalla legge 114/2014, “nelle more dell’effettuazione delle eventuali visite di revisione e del relativo iter di verifica, i minorati civili e le persone con handicap in possesso di verbali in cui sia prevista rivedibilità conservano tutti i diritti acquisiti in materia di benefìci, prestazioni e agevolazioni di qualsiasi natura” (articolo 25, comma 6bis).
Pertanto, fino all’avvenuta conclusione dell’accertamento sanitario, anche i soggetti in possesso di un verbale con visita di revisione scaduta, mantengono tutti i benefici e le agevolazioni di cui hanno usufruito fino a quel momento.
Laddove necessario, le sedi Inps possono rilasciare una dichiarazione che riconosce la validità del verbale sanitario scaduto, nelle more della convocazione a visita.
L’esito delle istruttorie delle domande di indennità per i lavoratori domestici è stato notificato ai soggetti che sono risultati beneficiari della prestazione, introdotta dal decreto Rilancio.
È possibile visualizzare l’esito dell’istruttoria automatizzata accedendo al portale dell’INPS mediante le credenziali di autenticazione, nell’ambito della stessa procedura di presentazione della domanda online.
In caso di domanda respinta è possibile visualizzare le motivazioni della mancata erogazione dell’indennità.
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https://www.inps.it/NuovoportaleINPS/default.aspx?itemdir=54012&lang=IT
L’Unione Europea ha deciso di riaprire le frontiere, a partire dal primo luglio, a 14 Stati inseriti in una cosiddetta “lista verde”, considerati non a rischio Covid-19. Rimangono esclusi gli Stati Uniti, il Brasile e la Russia.
Il nostro Ministro della Salute ha firmato, nella giornata di ieri, l’ordinanza per la riapertura delle frontiere a questi Stati mantenendo, tuttavia, una linea più prudenziale e confermando l’isolamento fiduciario e la sorveglianza sanitaria per tutti i cittadini provenienti dai Paesi extra Schengen.
Nel testo si aggiunge, anche, la comprovata ragione di studio ai motivi che consentono l’ingresso nel territorio nazionale. Le altre motivazioni per l’arrivo in Italia sono le documentate esigenze lavorative, i motivi di salute e l’assoluta urgenza. La lista è sempre soggetta a revisioni: si prevedono decisioni rapide nel caso in cui la situazione in un Paese terzo peggiori rapidamente.
Ecco l’elenco degli Stati:
Algeria, Australia, Canada, Georgia, Giappone, Montenegro, Marocco, Nuova-Zelanda, Rwanda, Serbia, Corea del Sud, Thailandia, Tunisia e Uruguay. A questi si aggiunge la Cina, nel caso dal Paese asiatico ci fosse reciprocità nei confronti dei cittadini comunitari.
I dipendenti privati possono già fare domanda per ottenere l’assegno al nucleo familiare (anf).
Per non avere pensieri è possibile rivolgersi ai nostri esperti INAS per l’invio online.
Da quest’anno l’anf non si può più chiedere tramite il datore di lavoro e non compilare correttamente la domanda può far perdere l’assegno.
Per evitare che l’Inps respinga la richiesta e per ottenere l’importo a cui si ha effettivamente diritto è meglio affidarsi al patronato Inas Cisl.
I nostri operatori si occuperanno della compilazione e dell’invio e potranno valutare se si ha diritto anche ad altre formule di supporto per la famiglia.